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SERVIZIO PER LA SCUOLA MATERNA Nota Prot. n. 3288 Roma, 19 Dicembre 1997 Oggetto: Attività di orientamento scolastico - anno 1997/98 - Avvio La Direzione Generale Istruzione Elementare e il Servizio per la Scuola Materna, nell’ambito delle azioni volte a prevenire il fenomeno della dispersione scolastica ed a promuovere il successo formativo, hanno aderito al Progetto interdirezionale sull’orientamento e, sulla base della Direttiva n.487 del 6 agosto 1997, intendono promuovere iniziative specifiche nella scuola materna ed elementare. Il Progetto, avviato in via sperimentale, vuole rispondere anche alla richiesta di nuove competenze da parte del mercato del lavoro e, su questa base, attribuisce una connotazione diversa alla funzione dell’orientamento, non più attività diagnostica e informativa, ma azione formativa mirante a mettere i giovani in grado di orientarsi in una realtà complessa. Le cennate premesse, che attribuiscono rilevanza particolare all’aspetto formativo, esigono che i relativi interventi, per essere efficaci, debbano essere pensati e realizzati con riferimento particolare alla scuola di base. Il Progetto coinvolgerà personale direttivo, docente, amministrativo di un congruo numero di scuole materne ed elementari individuate per ciascuna regione dai Sovrintendenti Scolastici Regionali, ai quali la direttiva ministeriale citata ha affidato il compito del coordinamento generale delle iniziative in tema di orientamento; esso si definirà sulla base dell’analisi dei bisogni e delle aspettative delle diverse fasce di utenza e troverà gli ulteriori correttivi in relazione ai risultati ottenuti in itinere. Un gruppo di studio nazionale ha messo a punto la progettazione delle attività, l’ individuazione dei connotati scientifico-culturali e l’organizzazione delle condizioni operative; in tale contesto sono state indicate alcune linee generali e stabilite le condizioni preliminari, fra cui il collegamento delle scuole fra di loro e con l’amministrazione centrale attraverso l’utilizzo della rete telematica internet. L’iniziativa si colloca nella prospettiva del sistema formativo integrato basato sul principio della cooperazione come ricchezza e perciò aperto all’interno e all’esterno; in tale ottica la scuola si rapporta al territorio diventando luogo della progettualità e della coordinazione di azioni che coinvolgono diversi soggetti pubblici e privati. Per gli operatori scolastici, che costituiscono pertanto l’interfaccia tra scuola e territorio, si configura un nuovo profilo professionale che comprende nuove competenze: di progettualità, di coordinazione e di relazione. I documenti allegati (Progetto OR.M.E. - ORientamento nella scuola Materna ed Elementare e Scheda del progetto) concorrono a definire il quadro generale del progetto, nei molteplici aspetti culturali, scientifici e organizzativi sui quali si articola, oltre che le modalità attuative. Come si rileva dalla scheda allegata, il progetto prevede, attraverso la ricognizione e l’esame delle esperienze in atto o pregresse, la produzione, il monitoraggio e la verifica di nuovi materiali e di "modelli" da diffondere in rete telematica. Per i profili organizzativi ed operativi delle varie attività in cui si articola il progetto, gli uffici scriventi hanno individuato come polo di riferimento nazionale il circolo di Follonica che ha già maturato esperienze qualificate al riguardo ed a cui, pertanto, sono stati accreditati i fondi necessari. Attesa la rilevanza dell’iniziativa che si colloca nel quadro delle attività previste dal Piano Nazionale di Aggiornamento, è sembrato opportuno oltre che necessario sotto il profilo dei raccordi interistituzionali, il massimo coinvolgimento di codesti uffici. Le SS. LL.vorranno pertanto curare la diffusione dei presenti documenti presso tutte le Direzioni Didattiche e, prestando la consueta attenzione per il miglior esito dell’iniziativa sia relativamente alle collaborazioni direttamente richieste, sia relativamente alle attività istituzionalmente rimesse alle rispettive competenze, vorranno favorire la partecipazione del personale rispettivamente amministrato alle iniziative medesime. IL CAPO DEL SERVIZIODr.ssa Giuseppina Rubagotti IL DIRETTORE GENERALE
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