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Sarà anche per casuale coincidenza, ma la presenza della Scuola Elementare alla Fiera del Libro dell'ultimo scorcio di secolo è una circostanza che non può passare inosservata.
"Scuola di tutti" è la definizione adottata nel fascicolo di presentazione: tale essa è stata, infatti, nella sua continua espansione sull'intero territorio nazionale.
"Scuola per tutti", seconda parte dello slogan di presentazione, è invece la sintesi dello sforzo che essa sta vivendo per rinnovare se stessa nel cambiamento.
Quali dovranno essere i "nuovi saperi" dei bambini della scuola del terzo millennio?
Come conciliare "vecchi e nuovi alfabeti"?
Quali i problemi dei "bambini plurali", in una società multietnica e multiculturale?
A che punto è la formazione del personale?
Su questi problemi si deciderà sicuramente la sorte della scuola di base del duemila; a questi interrogativi si cercherà di dare risposta nel corso del Seminario Nazionale sul tema "Il Sapere dei Bambini: per conoscere, fare, vivere insieme" che occuperà l'intera giornata del 9 aprile 1999 all'annuale rassegna internazionale del Libro di Bologna.
Per fare il punto della situazione la Direzione Generale dell'Istruzione Elementare si è mobilitata con tutto l'impegno del caso: saranno presenti a Bologna i più illustri specialisti della cultura, dell'istruzione e della scuola; interverranno rappresentanti di Istituzioni e di Associazioni; dirigenti e docenti impegnati nel servizio al bambino sul territorio porteranno il loro contributo di esperienza.
Un Forum, conclusivo della giornata, offrirà l'occasione per un confronto sul tema "maestre e maestri d'Italia", per illustrare e documentare "i mille e mille volti" delle più significative esperienze della scuola operante. E' prevista la presenza del Ministro Berlinguer.
Un ulteriore elemento arricchisce infine il calendario dei lavori: l'itinerario guidato della mostra che ripercorre, anche con documentazione fotografica, le tappe più significative dell'evoluzione della scuola elementare nel suo servizio al bambino e alla società civile.
La partecipazione ai lavori del Seminario è riconosciuta, ai sensi della C.M. n.28 della D.G.I.E. del 28.02.1999, quale attività di formazione in servizio.