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MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Prot. n.5381 Provv. n.13 Roma, 8 giugno 2001
Con D.M. 27 aprile n. 10532, che si porta a conoscenza delle SS.LL., è stata definita la Direttiva generale sull'azione amministrativa per l'anno 2001. ASPETTI ORGANIZZATIVI E PROCEDURE DI COMUNE INTERESSE Gli atti di indirizzo, di coordinamento o comunque di portata generale, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi indicati nella Direttiva, sono emanati dal Capo Dipartimento su proposta del Direttore Generale competente. Gli atti di gestione, anche relativi a disponibilità finanziarie, sono adottati dai singoli Direttori Generali. Le relazioni con le Organizzazioni sindacali, non ricomprese nelle materie riservate alla contrattazione decentrata nazionale, rientrano nella competenza del Capo Dipartimento, che si avvarrà della collaborazione dei Direttori Generali competenti per materia. Gli atti di nomina o di designazione per la costituzione di Comitati, Commissioni, Gruppi di studio o di lavoro che abbiano rilevanza esterna, sono riservati alla competenza del Capo Dipartimento, che provvederà sulla base delle designazioni dei competenti Direttori Generali. Gli atti medesimi relativi ai fondi strutturali europei sono di competenza dell'Autorità di gestione. Le attività che verranno poste in essere per la realizzazione dei programmi e degli obiettivi dovranno formare oggetto di informativa per il Capo del Dipartimento con cadenza, in via ordinaria, bimestrale. Al riguardo si richiama l'attenzione sulla necessità di avvalersi, in via programmatica, di apposite schede analitiche per ciascuna tipologia di attività. Le predette schede, cartacee nell'attuale fase, saranno successivamente sostituite da un sistema di comunicazione in Rete, la cui realizzazione sarà curata dal Servizio per l'Automazione Informatica e l'Innovazione Tecnologica. Per la trattazione di argomenti di particolare rilievo od urgenza che investono la competenza di più Uffici, e al fine di assicurare la necessaria comunicazione tra le Direzioni generali e il Dipartimento e il conseguente coordinamento delle azioni, saranno indette periodiche sedute di programma. Gli atti di gestione del personale assegnato alle singole strutture in cui si articola il Dipartimento sono di competenza dei titolari delle strutture stesse. Per la tenuta del protocollo, per la gestione dei flussi documentali e degli archivi viene attivato un protocollo unico di Dipartimento, nel rispetto di quanto previsto dall'attuale quadro normativo (D.P.R. 428/2000 - D.P.C.M. 31 ottobre 2000), salva restando la costituzione di protocolli riservati per il Capo Dipartimento e i Direttori Generali. La conservazione degli atti rimane, secondo competenza, nell'ambito di ciascuna Direzione Generale, oltre che degli Uffici del Dipartimento. MONITORAGGIO, CONTROLLO DI GESTIONE E VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI
Le attività poste in essere per il perseguimento degli obiettivi indicati nella Direttiva devono essere correlati ad una specifica azione di monitoraggio che dia ragione dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità degli interventi della P.A.. IL CAPO DIPARTIMENTO Indietro |
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