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Servizio per l'Automazione Informatica e l'Innovazione Tecnologica
Direzione generale per la Formazione e l'Aggiornamento del personale della scuola
Lettera Circolare n. 116
Prot. n. 5483
Roma, 28 ottobre 2002
Oggetto: Piano di formazione sulle competenze informatiche e tecnologiche del personale della scuola.
La circolare n° 55 del 21/5/2002 presenta un complesso progetto di intervento formativo, rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado, sui temi delle competenze informatiche e tecnologiche integrate nella didattica. Tale intervento, nella sua articolazione, è pienamente funzionale al processo di innovazione in atto nella scuola che a questi temi rivolge particolare attenzione.
Approssimandosi l'avvio delle attività di formazione previste dalla circolare citata, si richiama l'attenzione su alcuni aspetti fondamentali per la riuscita dell'intero progetto e su taluni adattamenti resi necessari dalle iniziative di innovazione in corso.
Il Piano nazionale di formazione sulle competenze informatiche e tecnologiche del personale della scuola costituisce un intervento a carattere pluriennale che consentirà, anche grazie alla disponibilità di materiali in rete e alla presenza di figure competenti all'interno di ogni istituzione scolastica, di completare l'azione formativa, fino a soddisfare tutto il bisogno esistente in questa area. Gli eventuali fabbisogni finanziari che dovessero emergere potranno trovare risposta nei finanziamenti previsti dalla direttiva sulla formazione.
L'attuale sviluppo delle azioni tese a supportare il processo di innovazione in atto, che inserisce le tecnologie informatiche nei nuovi curricoli delle scuole dell'infanzia e primaria, suggerisce di privilegiare la formazione dei docenti di tali istituzioni scolastiche, specie in considerazione delle minori occasioni di cui hanno potuto fruire in passato. Gli Uffici scolastici regionali, nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni, individueranno le soluzioni organizzative idonee (es. diversa ripartizione percentuale tra i gradi di scuola) a rispondere alle esigenze qui segnalate, come peraltro già previsto dalle linee guida per l'attuazione del Piano (§ 2.1).
Le scelte organizzative privilegeranno, per la scuola dell'infanzia e primaria, sedi di corso coincidenti con le sedi di servizio dei corsisti e il ricorso a docenti interni a tali scuole per lo svolgimento delle attività tutoriali. Ciò non esclude, tuttavia, di avvalersi, specie per l'erogazione dei moduli relativi all'area tecnologica, di docenti provenienti da altre istituzioni scolastiche, purché in possesso delle competenze necessarie. Con l'occasione si richiama quanto indicato nelle Linee guida per l'attuazione del piano, in cui veniva precisato che destinatari del "percorso A" sono "docenti con scarsa o nessuna competenza sulle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC)".
Le azioni formative sulla alfabetizzazione informatica previste per i docenti delle scuole dell'infanzia e primaria, presso cui è in atto il progetto di sperimentazione di cui al DM 100/2002, costituiranno un primo urgente intervento, a carico dell'Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca Educativa (INDIRE), finalizzato a sostenere gli insegnanti in questa fase dell'attività didattica. Gli obiettivi perseguiti sono comunque coerenti con quelli del Piano nazionale e con le azioni ad esso sinergiche.
La Direttiva n° 74/2002 sulla formazione del personale della scuola prevede (art.1, ultimo comma) che "Per realizzare la massima coerenza e sinergia nella fase di radicale trasformazione delle scuole verso l'autonomia e verso il miglioramento dell'offerta formativa, le iniziative di formazione organizzate per il personale delle scuole statali sono aperte anche al personale delle scuole paritarie." Tali indicazioni riguardano pertanto anche le iniziative relative a questo progetto.
L'attuazione del progetto prevede che all'Amministrazione centrale sia riservato il compito di assicurare azioni di supporto, tra cui la produzione di materiali didattici da fruire attraverso una piattaforma di e-learning integrata con l'attività d'aula. In particolare si fa presente che i materiali e i servizi previsti per il percorso A, in fase di realizzazione a cura di INDIRE, conterranno esempi, studio di casi e proposte esercitative calibrati per i diversi ordini e gradi di scuola e per le diverse aree disciplinari, come già indicato nelle linee guida.
Gli Uffici scolastici regionali potranno riservare una quota di finanziamento per eventuali iniziative di sostegno generale a carattere regionale (es. formazione dei tutor per i percorsi B e C).
Si richiama inoltre l'attenzione sull'opportunità di assicurare, a livello regionale e di singola istituzione scolastica, procedure di informazione e di confronto con le OO.SS. sulle questioni di competenza (definizione dei criteri su: impiego delle risorse finanziarie, dislocazione territoriale dei corsi, individuazione dei docenti destinatari del piano, scelta dei docenti che svolgeranno attività tutoriale, ecc.).
Si comunica infine che, anche in base a quanto emerso nella conferenza di servizio svoltasi a Roma il 25 - 26 marzo 2002 , è stato predisposto un portale internet a cura dell'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione (INVALSI) per la gestione dell'iscrizione ai corsi del Piano.
All'indirizzo www.invalsi.it/monfortic gli Uffici Scolastici Regionali potranno, a partire dal 21 Ottobre 2002, registrare la lista degli istituti sede dei corsi di formazione, mentre tutti gli istituti scolastici che hanno già ricevuto la password, potranno a loro volta registrare i nominativi dei docenti selezionati. Tali docenti, con modalità analoghe e sullo stesso sito internet, potranno, a partire dai primi di dicembre, iscriversi ai corsi scegliendo tra le sedi disponibili.
In considerazione della complessità delle operazioni e del prossimo avvio delle attività di formazione si richiede che le registrazioni siano effettuate con la massima tempestività e attenzione.
Si fa riserva di fornire con successiva circolare le opportune indicazioni operative.
Al fine di assicurare il miglior avvio dell'iniziativa, si pregano le SS.LL. di dare ampia diffusione alla presente.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale CAPO
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