Dipartimento per l'Istruzione

CONCORSO I giovani ricordano la Shoah.

Concorso I giovani ricordano la Shoah - Edizione 2006 Elenco dei vincitori MOTIVAZIONI: Motivazione del lavoro della classe IV sez. A del plesso di scuola primaria "L.Novelli" di Velletri (Roma), vincitrice nella sezione istituti del primo ciclo - scuola primaria. La classe ha elaborato un prodotto informatico che riporta disegni dei bambini accompagnati da didascalie con sottofondo musicale. Il lavoro presenta una simbolica ricostruzione della storia degli ebrei di Velletri dall'età medievale alla ghettizzazione fino alla Shoah. L'ultima parte è raccontata attraverso le vicende immaginarie di una bambina ebrea che nasce a Velletri nel 1935 e viene deportata a Roma, dove si era rifugiata con i genitori, ad Auschwitz il 16 ottobre del 1943. Il materiale prodotto dai bambini è autentico nelle sue imprecisioni e nelle sue ingenuità e mostra serio impegno di tutta la classe. Motivazione del lavoro delle classi terze sezioni A, B, C della scuola secondaria di I grado I.C. "Cursi" di Lecce, vincitrici nella sezione istituti del primo ciclo - scuola secondaria di I grado. Il lavoro collettivo è pienamente in tema, si distingue per l'originalità dell'impostazione: un'ipotetica prosecuzione del diario di Anna Frank. La modalità narrativa prescelta dà avvio ad un processo di interiorizzazione ed immedesimazione degli alunni nella vicenda di Anna Frank. Attraverso la contrapposizione sogno-realtà, gioia-amarezza, esperienza eccezionale- Normalità, vengono rievocati, con il contributo personalee partecipato di tutta la classe, sensazioni e stati d'animo che colgono la persistenza della speranza nelle "piccoli grandi cose" della vita quotidiana. Motivazione del lavoro della classe II sez. BS (sezione scientifica) del Liceo Ginnasio Statale "G.B. Brocchi" di Bassano del Grappa vincitrici nella sezione istituti del primo ciclo - scuola secondaria di II grado Il filmato ricostruisce una fase delle persecuzioni antiebraiche e della solidarietà in Veneto attraverso l'accostamento di immagini che sottolineano continuamente il contrasto tra i tragici eventi del passato e una recuperata normalità. Le riprese sono frutto di un lavoro collettivo che utilizza con abilità ed efficacia le potenzialità del mezzo prescelto: contrasti di colore, accompagnamento musicale. In particolare, si apprezza la scelta di una giovane violinista, che rappresenta la MEMORIA, come motivo conduttore che lega i diversi momenti narrativi, sviluppati con delicatezza e, nel contempo, con realismo storiografico. La parte conclusiva propone un incisivo e convinto messaggio di speranza. Motivazione del lavoro della classe della sede carceraria di Larino (Campobasso) associata all'Istituto tecnico industriale di Stato "E. Majorana" di Termoli (CB) - Menzione speciale Il volume presentato dagli studenti dell'Istituto tecnico industriale "E. Majorana" con sede carceraria associata presso la casa circondariale di Larino (Campobasso) si segnala per il particolare pregio del lavoro svolto. Il testo affronta in modo pertinente il tema assegnato ed è ricco di contributi personali e diversificati nelle modalità espressive. La passione della docente coordinatrice ha reso possibile un interessante percorso di educazione in età adulta. L'impegno profuso dagli studenti può costituire premessa per una maturazione civile a sostegno dell'inclusione sociale

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