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Le novità del  2008
 

Sezioni primavera - ULTIME NOTIZIE


Luglio

(17/07/2008)  

Domande per il 2008/09
Continuano a pervenire al Ministero domande di conferma o di nuovi progetti per le sezioni primavera per il prossimo anno scolastico. A parte il fatto che anche l’anno scorso le domande venivano inviate direttamente agli uffici scolastici regionali, tramite uffici provinciali (ex-CSA), quest’anno, a maggior ragione viste le intese regionali, le domande e le relative documentazioni non debbono essere trasmesse al Ministero che non ha competenza alcuna per la loro valutazione, bensì agli uffici territoriali, secondo le indicazioni fornite dai singoli bandi regionali.
Ciò vale anche per le autorizzazioni rilasciate dai Comuni.
Invitiamo gli interessati a consultare i siti degli uffici scolastici regionali o a prendere contatti direttamente con quegli uffici o con quelli provinciali.

(16/07/2008)  

Intese regionali per la prosecuzione delle sezioni primavera
Sono state stipulate le intese in 17 regioni, dando attuazione all’Accordo-quadro del 20 marzo scorso che ha rimesso la programmazione e la gestione della nuova offerta educativa delle sezioni primavera al livello regionale mediante intese tra Ufficio scolastico regionale e Regione.
La stipula delle intese è conferma del successo del nuovo servizio educativo che trova piena condivisione anche da parte delle Regioni.
Quasi tutte le Regioni hanno previsto a proprio carico la messa a disposizione di appositi finanziamenti che vanno ad aggiungersi a quelli statali per un importo aggiuntivo, stimabile intorno ai 5 milioni di euro (fatti salvi ulteriori possibili finanziamenti) che dovrebbero servire a finanziare altre nuove 200 sezioni.

(15/07/2008)  

Saldi del contributo statale
Una serie di difficoltà contabili e amministrative ha ritardato l’erogazione del saldo (60%) del contributo statale a favore di una parte delle istituzioni educative autorizzate al funzionamento di sezioni primavera.
La liquidazione delle spettanze è in corso di definizione da parte degli uffici contabili del Ministero.

Giugno

(04/06/2008)  

Intesa regionale Veneto
– In attuazione dell’Accordo-quadro sancito dalla Conferenza unificata il 20 marzo scorso, sono in via di definizione altre intese regionali, oltre a quella della Lombardia sottoscritta nei giorni scorsi, per la costituzione della sezioni primavera per il prossimo anno scolastico.
Il Veneto ha siglato l’intesa il 3 giugno.
Nell’apposito bando l’Ufficio scolastico regionale del Veneto ha fissato per il 30 giugno p.v. il termine per la presentazione delle richieste di prosecuzione o attivazione di nuove sezioni, utilizzando appositi modelli di richiesta.

(03/06/2008)  

Monitoraggio delle sezioni
Alla data del 3 giugno sono 1.127 (85% del totale) le istituzioni educative che hanno inviato il monitoraggio delle sezioni primavera funzionanti nel 2007-2008.
Si invitano le altre istituzioni educative a trasmettere quanto prima il monitoraggio, utilizzando le schede appositamente predisposte e pubblicate su questo sito, unitamente alle istruzioni per la loro compilazione.
Le schede, compilate in ogni parte, vanno trasmesse all’indirizzo sezioniprimavera@istruzione.it.

Maggio

(15/05/2008)  

Intesa regionale Lombardia
In attuazione dell’Accordo-quadro sancito dalla Conferenza unificata il 20 marzo scorso, sono in corso di definizione le intese regionali per la costituzione della sezioni primavera per il prossimo anno scolastico.
In Lombardia l’intesa è stata siglata il 13 maggio.
È di rilevante importanza la decisione della regione Lombardia di concorrere al finanziamento di nuove sezioni per un importo complessivo di 2 milioni di euro che potrebbero consentire l’apertura di circa un centinaio di nuove sezioni.
L’Ufficio scolastico regionale della Lombardia ha fissato per il 5 giugno p.v. il termine per la presentazione delle richieste di prosecuzione o attivazione di nuove sezioni, utilizzando appositi modelli di richiesta.

(13/05/2008)  

Monitoraggio delle sezioni
Alla data del 10 maggio u.s. sono 1.013 le istituzioni educative che hanno inviato il monitoraggio delle sezioni primavera funzionanti nel 2007-2008.
Si sollecitano le altre istituzioni educative a trasmettere quanto prima il monitoraggio, utilizzando le schede appositamente predisposte e pubblicate su questo sito, unitamente alle istruzioni per la loro compilazione.
Le schede, compilate in ogni parte, vanno trasmesse all’indirizzo sezioniprimavera@istruzione.it

Aprile

(22/04/2008)  

Comunicazione via e-mail
Ai soggetti gestori di sezioni primavera

Al fine di definire l’erogazione dei contributi a saldo per il funzionamento delle sezioni primavera, si prega di far conoscere se codesta Istituzione appartiene o meno alla categoria di soggetti ONLUS, non assoggettati alle ritenute alla fonte e al pagamento delle imposte di bollo. Si prega far pervenire, comunicando al n. fax 06-58492844 o tramite l’indirizzo di posta elettronica sezioniprimavera@istruzione.it, autocertificazione in tal senso.

IL DIRIGENTE
Mario Petrini

(11/04/2008)  

Monitoraggio
Dopo aver acquisito pareri da parte del Comitato tecnico nazionale, ha preso avvio il monitoraggio delle sezioni primavera attualmente funzionanti.
Le istituzioni educative e scolastiche ricevono in queste ore, via e mail, apposite schede per la rilevazione di dati oggettivi riferiti alla sezioni primavera attivata.
Il monitoraggio non ha valore di controllo, ma si prefigge l’obiettivo di conoscere le situazioni in ogni aspetto positivo e critico, in funzione del miglioramento complessivo del servizio.
Nei prossimi giorni le schede predisposte per il monitoraggio saranno messe in linea

(10/04/2008)  

Decreto sui criteri di qualità
L’Accordo quadro sancito dalla Conferenza unificata il 20 marzo scorso prevede che in sede regionale siano definite apposite intese tra Ufficio scolastico regionale e Regione, sentite le rappresentanze dei Comuni, per la programmazione e la gestione delle sezioni primavera per il 2008-2009.
Tali intese si dovranno basare su appositi criteri definiti dal Ministero della Pubblica Istruzione, definiti dal decreto n. 37 del 10 aprile 2008. Il testo del decreto, già trasmesso agli Uffici scolastici regionali, è consultabile nella sezione “normativa” di questo sito

Marzo

(21/03/2008)  

Lettera del vice Ministro ai gestori delle sezioni primavera
Il vice Ministro Mariangela Bastico, nella veste di coordinatore della cabina di regia nazionale per le sezioni primavera, ha dato notizia con propria lettera dell’avvenuto accordo sancito in Conferenza unificata il 20 marzo per la prosecuzione dell’attività delle sezioni.
Nel contempo ha comunicato che sono in atto le procedure per l’erogazione diretta da parte del Ministero della P.I. del saldo (60%) del contributo statale per il funzionamento delle sezioni autorizzate

(20/03/2008)  

Approvato dalla Conferenza Unificata l’Accordo per la prosecuzione delle sezioni primavera
La Conferenza unificata Stato, Regioni e Autonomie locali ha finalmente approvato l’Accordo-quadro per la prosecuzione per l’anno scolastico 2008-2009 delle sezioni primavera.
Le sezioni attualmente autorizzate e funzionanti potranno proseguire l’attività anche per il prossimo anno, avvalendosi del contributo statale secondo modalità e tempi che verranno definiti dai rispettivi Uffici scolastici regionali.
Verranno definite in ogni ambito regionale apposite intese tra Uffici scolastici regionale e Regioni per la programmazione e la gestione del servizio.
In sede di intesa, le Regioni definiranno l’ammontare del proprio contributo finanziario per l’ampliamento del servizio

(17/03/2008)  

In attesa dell’accordo per continuare la sperimentazione
Sono numerose le istituzioni educative che chiedono notizie sulla prosecuzione della sperimentazione delle sezioni primavera per il prossimo anno; molte altre chiedono se vi sarà apertura per accogliere nuove richieste di sezioni.
Nell’uno e nell’altro caso la risposta è rinviata al 20 marzo, quando la Conferenza unificata Stato, Regioni e Autonomie locali si riunirà per esaminare nuovamente l’ipotesi di Accordo, dopo che il 28 febbraio è mancata l’intesa in merito.
La nuova ipotesi di accordo prospetta uno spostamento di ruoli e di funzioni a carico del territorio (Regioni e Comuni). Le risorse finanziarie per confermare l’esistente sembra siano assicurate. Altre risorse aggiuntive per finanziare nuove sezioni potrebbero dipendere dalle intese locali.

(14/03/2008)  

A breve il pagamento del saldo
L’Ufficio sezioni primavera ha acquisito quasi tutti gli IBAN delle istituzioni non statali (manca all’appello una decina di Comuni) e potrà consentire al competente ufficio ministeriale del bilancio di procedere ai pagamenti del saldo (60%) del contributo statale.
Una prima trance di pagamenti (quasi il 50% delle sezioni finanziate) potrà avvenire subito dopo Pasqua a favore di istituzioni educative non statali.
Il pagamento, a differenza di quanto avvenuto per l’anticipo del 40%, verrà effettuato direttamente dal Ministero, grazie a nuove procedure contabili appositamente attivate.

(06/03/2008)  

Insediato il Comitato tecnico
Presso il Ministero si è insediato il Comitato tecnico che, secondo l’apposito decreto di costituzione, svolgerà “compiti di consulenza, assistenza tecnica, coordinamento pedagogico, monitoraggio e valutazione, che garantiscano la completa affidabilità sotto il profilo educativo del servizio sperimentale per bambini di 24-36 mesi previsto dall’Accordo della Conferenza unificata del 14 giugno 2007”.
Il Comitato è composto da esperti del settore infanzia segnalati dai soggetti istituzionali (Ministeri, Regioni e Comuni) che compongono il Gruppo paritetico nazionale che, ai sensi dell’Accordo del 14 giugno 2007, svolge il ruolo di cabina di regia del progetto nazionale delle sezioni primavera.
La prof. Susanna Mantovani dell’Università Bicocca di Milano ha assunto il ruolo di coordinatore del Comitato.

Febbraio

(28/02/2008)  

Mancata intesa per la prosecuzione della sperimentazione
La Conferenza unificata Stato, Regioni e Autonomie locali ha esaminato la proposta di Intesa, avanzata dal Ministero della Pubblica Istruzione, per la prosecuzione della sperimentazione delle sezioni primavera per il prossimo anno scolastico.
La Regione Lombardia, confermando quanto già anticipato in Commissione la settimana scorsa, ha mantenuto la propria posizione contraria al prosieguo della sperimentazione, pur avendo approvato il 14 febbraio scorso l’Intesa per il piano 2008 del Ministero delle politiche per la famiglia nel quale si prevede esplicitamente la conferma della sperimentazione delle sezioni primavera.
Il rappresentante di tale Regione non ha accolto un emendamento al testo proposto dal vice Ministro, peraltro precedentemente concordato, che così recitava: Il Ministero della pubblica istruzione … provvede, ai sensi del punto 13, lettera e), dell’Accordo sancito in Conferenza unificata nella seduta del 14 giugno 2007, a trasferire le risorse agli Uffici scolastici regionali, i quali, sulla base di apposite Intese con le rispettive Regioni, provvedono alla programmazione e gestione complessiva del nuovo servizio sperimentale, nel rispetto dei criteri contenuti nel presente accordo, nonché di quelli contenuti nell’Accordo sancito dalla Conferenza Unificata nella seduta del 14 giugno 2007.
La Regione Lombardia non ha accettato la prosecuzione della sperimentazione nelle medesime sezioni di questo anno scolastico, riservando a un’intesa tra Ufficio scolastico regionale e Regione la scelta, regione per regione, delle sezioni.
Siffatta richiesta, ovviamente, non poteva essere accolta, pena l’annullamento di qualsiasi logica di continuità della sperimentazione.
Poiché l’Intesa deve essere raggiunta all’unanimità, la sola voce contraria della Lombardia è bastata per renderla impossibile.
Sul sito di questo Ministero può essere consultato il comunicato stampa del vice ministro, Mariangela Bastico.
Il Ministero sta valutando alternative a questo ostacolo imprevisto per assicurare comunque la prosecuzione della sperimentazione nell’intento di fornire una risposta positiva alle migliaia di legittime aspettative delle famiglie, degli amministratori e del personale educativo coinvolto.

   

Requisiti necessari per ricevere il saldo del contributo
Tra un mese è previsto il saldo del contributo statale per le sezioni primavera autorizzate (60%). Il Ministero, per ovviare ad alcuni ritardi verificatesi a livello territoriale per l’accredito della prima rata alle istituzioni non statali, sta procedendo a modifiche sostanziali delle procedure contabili per erogare direttamente i fondi a tutte le istituzioni come già previsto per le istituzioni statali. Queste ultime infatti hanno ricevuto già a fine novembre 2007 la prima rata di contributo con accredito diretto.
Per procedere agli accreditamenti diretti anche nei confronti delle istituzioni non statali è indispensabile che il Ministero disponga di dati contabili come sotto indicato.
Per le scuole paritarie tali informazioni sono già in via di acquisizione e, fatta salva eventuale verifica, non devono essere ulteriormente trasmesse agli uffici ministeriali preposti.
È assolutamente necessario, invece, acquisire in tempi brevissimi tali informazioni da parte dei Comuni gestori di sezioni primavera e da parte di soggetti privati che gestiscono sezioni in convenzione.
Dati richiesti:

  1. codice fiscale del soggetto gestore (persona fisica o persona giuridica)
  2. codice IBAN del conto corrente su cui versare il contributo
I dati vanno inviati ad uno dei seguenti indirizzi:
sezioniprimavera@istruzione.it
mariarosa.silvestro@istruzione.it
daniela.piovini@istruzione.it
fax 06 5849 2844

(21/02/2008)  

Conferma delle sezioni primavera per il 2008/2009
La Conferenza delle Regioni ha affrontato al proprio interno la proposta di prosecuzione della sperimentazione delle sezioni primavera anche per il prossimo anno scolastico, per la quale vi è in linea di massima la disponibilità dei Ministeri già coinvolti nel progetto per il 2007-2008.
A fronte della valutazione positiva dichiarata dalla quasi totalità delle Regioni, vi è stata l’eccezione della Regione Lombardia che ha dichiarato la propria intenzione di non volere la prosecuzione della sperimentazione per un ulteriore anno scolastico.
Già in occasione dell’Accordo del 14 giugno 2007 con il quale le sezioni primavera hanno ricevuto l’avvio, la Regione Lombardia aveva espresso diniego alla sperimentazione; diniego che in fase di valutazione definitiva era stato rivisto con la richiesta di contenerla ad un solo anno di applicazione.
Il rappresentante regionale lombardo non ha portato motivazioni alla sua attuale posizione negativa; si spera, tuttavia, che in vista della riunione della Conferenza Unificata Stato, Regioni e Autonomie locali (prevista per il 28 febbraio p.v.) vi sia un ripensamento che potrebbe consentire la conferma della sperimentazione senza ritardi di alcune genere.

(20/02/2008)  

Preavviso per il monitoraggio delle sezioni
Come previsto dall’Accordo del 14 giugno 2007 per la sperimentazione delle sezioni primavera e anticipato con la comunicazione con cui le sezioni sono state ammesse al contributo, per valutare l’andamento del nuovo servizio e il conseguimento degli obiettivi educativi previsti prenderà avvio nei prossimi giorni il monitoraggio di tutte le sezioni primavera che fruiscono del contributo statale o regionale.
Il monitoraggio avrà finalità conoscitive, cercherà di rilevare aspetti critici o positivi dell’esperienza, al fine di un suo potenziamento e qualificazione per il prosieguo della sperimentazione.
Si coglie l’occasione per ricordare che il monitoraggio avverrà per via telematica; il che comporta che tutte le istituzioni che gestiscono sezioni primavera dovranno avvalersi di posta elettronica con utilizzo di indirizzo e-mail

(19/02/2008)  

Accreditamento prima quota del contributo statale
Da alcuni territori viene segnalato il mancato accreditamento della prima quota del contributo statale (40%).
Va precisato che il Ministero ha provveduto all’assegnazione dei fondi nei primi giorni di dicembre 2007 agli Uffici scolastici regionali che, a loro volta, li hanno assegnati in contabilità speciale agli uffici scolastici provinciali.
Diversi uffici scolastici provinciali (ex-CSA) hanno provveduto all’accredito di tale contributo.
Le istituzioni scolastiche ed educative non statali che non hanno ancora ricevuto tale quota, sono pregati di rivolgersi agli uffici di ragioneria degli Uffici scolastici provinciali.
Il Ministero è intervenuto in data odierna sugli Uffici scolastici regionali per risolvere le questioni ancora pendenti.

(18/02/2008)  

Costituzione del Comitato tecnico nazionale
Su decisione del Gruppo paritetico nazionale e su proposta dei diversi soggetti istituzionali che lo compongono si è proceduto alla costituzione del Comitato tecnico nazionale.
Il Comitato, composto da esperti di problematiche dell’infanzia, avrà il compito di procedere alla ricognizione delle esperienze in corso, valutare complessivamente la sperimentazione e procedere alle indicazioni necessarie per la qualificazione delle sezioni primavera.

(14/02/2008)  

Si parla di prosecuzione della sperimentazione per l’anno prossimo
La Conferenza unificata Stato, Regioni e Autonome locali ha approvato in data odierna il piano 2008 del Ministero delle politiche per la famiglia per gli interventi sociali riferiti in particolare alla prima infanzia. Tra gli impegni di quel Ministero vi è stata la conferma per la prosecuzione della sperimentazione delle sezioni primavera e dell’impegno finanziario di 10 milioni di euro, pari al contributo dello scorso anno.
Il Ministero della Pubblica istruzione ha fatto sapere che impegnerà per la sperimentazione almeno 19 milioni di euro (l’anno scorso il contributo era di 10 milioni, poi aumentati a 15 milioni).
Sono in corso contatti per ottenere ulteriori disponibilità finanziarie dai ministeri coinvolti, in vista della Conferenza unificata prevista tra la fine di febbraio e la prima settimana di marzo.

(11/02/2008)  

Verifiche in atto
Sono in corso, per disposizione della Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici del Ministero, alcune verifiche di sezioni primavera sull’intero territorio nazionale. Le verifiche riguardano sezioni di diversa natura gestionale, pubbliche e private scelte a campione (circa il 20% delle 1.310 sezioni funzionanti), e attengono ad aspetti organizzativi e amministrativi delle sezioni




aggiornato: 02/03/2010
 
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