"Banchi di Nuvole"

Ricerca-azione e percorsi formativi
per una didattica del fumetto

Banchi di Nuvole nel 2005

Il progetto riprende il via in questo anno scolastico, interessando le sei regioni già coinvolte ed ampliando il target dei destinatari alle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Gli esiti positivi in ordine alla produzione delle scuole, alla proficua attività di interazione sui territori svolta dagli esperti del settore, da docenti universitari, da centri del fumetto e dalle associazioni partecipanti al progetto, hanno determinato le condizioni per la sua prosecuzione anche per il corrente anno scolastico.

La novità di questa seconda fase consiste nell'estendere il progetto ad un numero mirato di scuole secondarie di primo e di secondo grado nelle regioni partecipanti, pur offrendo la possibilità di continuare la ricerca-azione alle scuole primarie e dell'infanzia già coinvolte.

La rete di esperti già impegnati potrà essere ulteriormente integrata coinvolgendo specifiche risorse ed identità culturali presenti su ciascun territorio.

Presentazione

La Direzione Generale per il personale della scuola (ex Formazione e Aggiornamento del personale della scuola), nell'anno 2003 ha dato avvio al progetto "Banchi di nuvole" per dar vita ad un'interessante iniziativa di formazione. Il progetto "Banchi di Nuvole: ricerca-azione e percorsi formativi per una didattica del Fumetto", ha promosso nella scuola dell'infanzia e primaria il fumetto come strumento didattico e metodologico, per facilitare l'apprendimento. Il fumetto è linguaggio particolarmente efficace, affine ai modelli comunicativi dei giovani e codice da essi padroneggiato.

Nella fase iniziale sono stati realizzati seminari territoriali, durante i quali sono intervenuti esperti provenienti dal mondo della scuola, dell'università e dei media legati al fumetto (disegnatori, sceneggiatori, grafici…).

La fase territoriale si è svolta tra la primavera e l'autunno del 2003, in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali della Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Campania, Veneto e Calabria che hanno aderito al progetto e nominato un proprio referente regionale.

La fase della ricerca-azione dedicata prevalentemente alle attività laboratoriali, è stata realizzata a cura dei docenti ricercatori nelle scuole coinvolte nel progetto.

Nell'ambito del progetto, è stato realizzato un convegno nazionale a Roma il giorno 28 maggio 2004, finalizzato alla comunicazione e alla condivisione delle "Best Practices" per la valutazione della ricerca effettuata dalle scuole partecipanti.

Il coordinamento del progetto è affidato al dott. Luigi Calcerano, dirigente della Direzione Generale per il personale della scuola, la progettazione e la realizzazione sono a cura dei referenti nazionali, Adriana Di Bella dirigente scolastico utilizzata presso il M.I.U.R. e Nino Rapelli dirigente scolastico della Direzione Didattica di Codogno (Lodi) e docente di Metodologia dell'animazione educativa dell'Università Cattolica di Milano.

Da una verifica in corso di elaborazione si evince che sono state coinvolte su sei regioni 250 scuole, 57 plessi, 94 classi, 1699 alunni, 172 docenti, 48 alunni portatori di handicap, 53 alunni stranieri.

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Il progetto

La società contemporanea, caratterizzata da un tipo di comunicazione multimediale e di massa, che permea ogni attività lavorativa e culturale richiede, infatti, soggetti capaci di sapersi adattare flessibilmente alle innovazioni ed in grado di comunicare in modo sintetico ed immediato.

Il fumetto è uno strumento valido ed accattivante per la facilitazione dell'apprendimento, vicino ai modelli comunicativi dei giovani. L'opportunità di questa iniziativa di formazione trova legittimazione nella letteratura scientifica e in numerose analisi della "pedagogia dei media".

La scuola non sempre utilizza questi strumenti comunicativi in maniera adeguata ai cambiamenti in atto nella società "dell'immagine e della comunicazione", pertanto è sembrato opportuno lanciare un'iniziativa di formazione mirata a far acquisire ai docenti competenze su codici linguistici diversi, non sempre e solo legati all'oralità e alla scrittura.

Inoltre la conoscenza di altri "linguaggi" permette di padroneggiare uno strumento comunicativo strategico ed efficace da utilizzare comunemente nella prassi didattica.

Il progetto, in sintonia con lo spirito della nuova scuola italiana, focalizza l'attenzione su attività, eminentemente laboratoriali, da realizzare con gruppi di alunni di livello, di compito od elettivi, per sviluppare conoscenze ed abilità specifiche del fumetto da tradurre in competenze comunicative spendibili in ambiti e contesti diversi, attraverso la padronanza di più codici linguistici.

In particolare, sono state messe in evidenza le ampie possibilità offerte da questo originale linguaggio per realizzare attività didattiche volte all'insegnamento della lingua inglese ed all'utilizzo del mezzo informatico, per la creazione di personaggi ed ambienti, per la realizzazione di strisce o storie a fumetti e per la loro sonorizzazione.

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Obiettivi

• avviare una ricerca-azione mirata alla produzione di materiali e proposte metodologiche utili per la didattica laboratoriale della scuola dell'infanzia e primaria e secondaria di primo e secondo grado, con particolare riferimento allo sviluppo delle abilità della scrittura, della lettura e dell'ascolto e di sintesi, dell'apprendimento delle lingue comunitarie, dell'utilizzazione delle I.T.C.;

• arricchire le competenze professionali dei docenti rispetto alla conoscenza e all'utilizzazione di tecniche del sistema di comunicazione per immagini;

• offrire opportunità di formazione e aggiornamento in servizio, anche on line e tramite la costituzione di reti di scuole;

• offrire spunti per interazioni didattiche, anche a livello europeo, per l'utilizzazione di un linguaggio trasversale ed interculturale.

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Destinatari

Docenti della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado

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Referenti regionali

• Lombardia: Angelo Peticca
• Veneto: Sandro Silvestri
• Emilia Romagna: Dario Ghelfi
• Lazio: Teresa Corda
• Campania: Chiara Conti
• Calabria: Maria Levato

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Durata

Un anno scolastico; conclusione prevista entro novembre 2005

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Fasi

• Seminari territoriali
• Ricerca-azione nelle scuole
• Validazione dei prodotti

• Convegno finale per la socializzazione dei risultati e dei materiali prodotti

• Realizzazione di un saggio e pubblicazione on-line di un prodotto multimediale in grado di facilitare ed orientare le concrete esperienze di laboratorio del fumetto.

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Risultati attesi

• Costruzione di percorsi e materiale formativo finalizzati all'utilizzazione della tecnica del fumetto nelle attività laboratoriali

• Raccolta di esperienze e materiali validati nell'ottica della diffusione delle migliori pratiche.

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