Label Europeo

LABEL 2001
I PROGETTI DELLE SCUOLE

Hellò children!

Il progetto

II Collegio Docenti ha dato avvio al progetto di insegnamento della lingua comunitaria (inglese ), per i bambini del primo ciclo della scuola elementare e del 1° e 2° anno della scuola dell’infanzia, perché ha ritenuto che tale disciplina sia parte integrante dei programmi di alfabetizzazione di base e quindi componente essenziale e non accessoria dell' educazione delle nuove generazioni.
Inoltre ha tenuto conto della proposta introdotta dal Progetto Lingue 2000 finalizzato alla costruzione di un percorso unitario e continuo tra la scuola dell’infanzia e scuola elementare.
Al progetto hanno aderito solo gli insegnanti di lingua comunitaria della scuola elementare in quanto non vi sono insegnanti di scuola dell’infanzia abilitati a tale insegnamento. Il programma è stato steso dagli stessi docenti coinvolti nel progetto.

Lo sviluppo

II primo progetto è partito nell'anno scolastico 1998/99 nella scuola dell’infanzia, coinvolgendo i bambini di anni 4 (secondo anno di scuola dell’infanzia).
Durante l'anno scolastico 1999/2000 è stata data continuità al progetto coinvolgendo anche i bambini di anni 5, frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e gli alunni di prima e seconda elementare.
E' stato impartito l'insegnamento della lingua inglese per un numero di:
10 ore (per i bambini di 2° e 3° anno della scuola dell’infanzia e nelle classi prime della scuola elementare);
20 ore (per i bambini di seconda classe elementare).
Le modalità di intervento sono state: 1 ora settimanale per ogni gruppo-classe o sezione.
Nell’anno scolastico 2000/2001 il predetto insegnamento si è svolto con le stesse modalità dell’anno precedente.
Nell’anno scolastico 2001/2002 relativamente alla scuola dell’infanzia il progetto prevede un insegnante che opera per 49,5 ore annuali per ogni gruppo di bambini nelle scuole dell’infanzia (n. 6 gruppi per le due scuole); per la scuola elementare l’insegnante opererà per un numero di 66 ore annuali per classe ogni prima e seconda.
Si ipotizza per il futuro anno scolastico 2002/2003 la continuità del progetto prevedendo un aumento orario nelle classi seconde per un totale di ore 3 di insegnamento settimanale.
Il piano di lavoro si è basato principalmente sugli approcci orale - comunicativo - ludico.
Dato che i bambini più piccoli apprendono attraverso una partecipazione totale e quindi cognitiva, emotiva e multisensoriale, molte delle attività proposte si sono ispirate al principio del T.P.R (Total Physical Response) e dell' approccio V.A.K (Visual Auditory Kinestetic).
Secondo il principio T.P.R l'apprendimento è davvero stabile e di lunga durata solo quando coinvolge tutta la persona a livello multisensoriale (area visiva, acustica, cinestetica). L'approccio V.A.K, invece, tiene conto dei diversi stili d'apprendimento di ogni individuo. Per lo sviluppo della competenza comunicativa si sono utilizzati vari giochi glottodidattici, attività creative, storie, poesie, canzoni, rime e semplici situazioni contestualizzate.

La ricaduta

a) i bambini hanno un tempo maggiore per consolidare l’apprendimento del vocabolario e delle strutture che sottostanno alla relazione insegnamento-apprendimento;
b) l’approccio strumentale e materiale alla lingua è aumentato sensibilmente perché vi è stata una conoscenza diretta di materiali didattici e la loro manipolazione ne ha favorito l’interiorizzazione;
c) la pronuncia è più corretta;
d) è aumentata la produzione orale.

Insegnante referente: Sandra Antonella Spoladore


Circolo Didattico di S.Vito al Tagliamento – Pordenone
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