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LABEL 2001
I PROGETTI DELLE SCUOLE
Emigrazione dei fornaciai friulani agli inizi del '900
Il progetto
La ricerca è stata attivata nell’ambito di un Progetto Educativo Europeo nel programma Socrates - Comenius - Azione 1 con lingua veicolare francese, dal titolo: “L’Immigration Italienne“.
Il titolo trae origine dal fatto che il progetto è stato sollecitato dall’Athénée de Luxembourg, paese che ha vissuto il fenomeno
come immigrazione e non come emigrazione.
L’attenzione rivolta verso i fornaciai è dovuta al fatto che i lavoratori delle fornaci, insieme ai muratori, agli inizi del ‘900 e soprattutto dopo la I Guerra Mondiale, sono stati rappresentanti significativi e importanti dell’emigrazione friulana in Lussemburgo e Lorena.
Il progetto mirava a sensibilizzare gli alunni a un aspetto della storia regionale molto presente nel patrimonio e nella memoria di tutti; inoltre voleva promuovere la cooperazione transfrontaliera e europea attraverso un progetto comune che coinvolgesse la storia sociale dei tre paesi.
Le lingue utilizzate dagli alunni coinvolti nel progetto sono: italiano, francese, friulano e lussemburghese.
La ricerca aveva lo scopo di raccogliere fotografie e interviste ad emigranti, o loro discendenti, che potessero raccontare l’esperienza di emigrazione in Francia e in Lussemburgo agli inizi del secolo.
Le caratteristiche innovative o qualificanti del progetto consistono in:
1) Dimensione multiculturale con due altre scuole e lavoro di équipe
2) Promozione della conoscenza di culture affini eppure diverse, attraverso l’approfondimento di una tematica legata alla storia familiare di molti studenti
3) Valorizzazione della lingua francese attraverso situazioni comunicative reali mediante la conversazione
4) Recupero della memoria del passato e riflessione sulle proprie radici storico culturali
5) Sviluppo della comprensione e della tolleranza del diverso ai fini della convivenza pacifica
6) Rispetto profondo delle differenze che devono diventare mezzo di arricchimento piuttosto che occasione di conflitto
7) Diffusione sul territorio delle conoscenze e delle informazioni ricostruite e acquisite attraverso l’allestimento di una mostra fotografica itinerante.
Lo sviluppo
Il progetto nella sua dimensione europea ha avuto inizio con l’anno scolastico 1999/2000 ed è terminato alla fine dello stesso anno, ma il lavoro svolto e il materiale raccolto sono stati utilizzati nell’anno scolastico 2000/2001 per produrre una pubblicazione bilingue che è stata presentata in occasione dell’inaugurazione della Mostra fotografica.
Le tappe:
inizio del progetto con :
- ricerca della bibliografia
- raccolta interviste e trascrizione delle stesse
- recupero fotografie
- spedizione del materiale prodotto e raccolto all’Athénée de Luxembourg
- arrivo in Italia dei pannelli fotografici (23) allestiti con le fotografie e le interviste raccolte nei tre paesi interessati e termine del progetto europeo
- pubblicazione di una brochure bilingue suddivisa in tre parti:
1. Inquadramento storico del fenomeno emigrazione e dei fornaciai in particolare
2. Testi delle interviste accompagnate da fotografie
3. Parte letteraria riguardante il fenomeno emigrazione, relativa ad un autore friulano
La ricaduta
L’esperienza ha permesso di:
- evidenziare come dalla collaborazione e dalla sinergia di più scuole si possano ottenere risultati qualificanti e di grande soddisfazione
- consentire ai docenti e agli alunni di sperimentare un nuovo modo di intraprendere lo studio della storia e delle lingue straniere
Per gli alunni
- Migliorati il senso di responsabilità e l’autonomia nel lavoro (rintracciare testimoni, contattarli, raggiungerli, intervistarli, rielaborare materiali…).
- Potenziata motivazione e interesse per lo studio curricolare anche in situazioni personali molto problematiche presenti nella classe.
- Raggiunto l’obiettivo di portare gli alunni a un livello medio-alto di competenza linguistica (francese).
- Approfondimento e migliore conoscenza – in una prospettiva transnazionale – di una importante pagina di storia socio-economica locale.
Per la scuola
- Rafforzata l’immagine positiva dell’Istituto (Mostra presentata a Udine, Flaibano, Fagagna. Molti visitatori, scolaresche e non. Ampi e positivi commenti su stampa – Messaggero Veneto, Gazzettino, Friuli nel Mondo).
- Allacciate e avviate importanti collaborazioni suscettibili di positivi sviluppi futuri (Comune di Udine, Flaibano, Fagagna, Fondazione Cassa di Risparmio Udine e Pordenone, Ente Friuli nel Mondo, Ente Regionale Migranti…).
Per il Consiglio di classe
· Favorite le dinamiche positive interne in un contesto caratterizzato da non pochi avvicendamenti nel corso del triennio.
Inoltre:
· Possibilità da parte di Enti, Associazioni e altre Scuole, di utilizzare il materiale prodotto (pannelli fotografici per mostre “in
loco” e per finalità didattiche)
· Prosecuzione del percorso culturale avviato sulle tematiche dell’emigrazione in direzione specifica ( convegno di studi centrato
anche sull’utilizzo di nuovi materiali inediti: Diario di un emigrante friulano di fine ‘800 – inizi ‘900, materiale filmico documentaristico d’epoca…)
· Più in generale: avvio nel corrente anno scolastico in due classi del Liceo delle Scienze Sociale, di uno “stage” del fenomeno dell’emigrazione/immigrazione
Ulteriori prospettive di lavoro:
· l’emigrazione verso il Belgio (Minatori, Mercinelle…, l’emigrazione del 2° dopoguerra verso la Germania, l’emigrazione verso Argentina, Australia, Stati Uniti…).
· diffusione, in ambito internazionale (attraverso “Fogolar Furlan”), della pubblicazione realizzata all’interno del Progetto.
Insegnante referente: Gigliola Castellani
Istituto Magistrale "C. Percoto"
via Leicht 4 – 33100 UDINE
Tel: 0432501275 fax: 0432504531
E -mail: cpercoto@tin.it
Url: http://www.liceopercoto.ud.it
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