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LABEL 2000
I PROGETTI DEL SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE E CONTINUA
Le lingue straniere per i funzionari di enti locali
Il progetto
La posizione geografica della città di Trieste e il suo tradizionale ruolo di crocevia e punto di incontro e scambio di culture e lingue ha da sempre favorito l'apertura dei suoi abitanti verso altre culture e altre lingue, stimolando l'esigenza di promuovere la circolarità delle informazioni, il finanziamento di progetti europei e l'interazione con altri enti territoriali, attraverso scambi di documenti e la possibilità di offrire e ricevere consulenza da colleghi di altri paesi, fruendo anche di documentazione autentica redatta in altre lingue.
Il progetto è rivolto ai funzionari di enti locali, pertanto la microlingua necessaria è quella tecnico-giuridica specifica del settore.
Sono stati attivati tre corsi - inglese, francese, spagnolo - utilizzando una metodologia che consentisse di mettere immediatamente a frutto le competenze linguistiche acquisite in situazioni di lavoro simulate, in giochi di ruolo e in momenti di lavoro fuori delle aule per una verifica "sul campo" di quanto appreso.
Lo sviluppo
Il progetto si basa sull'interazione diretta con gli insegnanti e gli altri studenti. Su uno schema predefinito si inserisce uno spazio 'passivo' in cui i discenti assimilano con l'aiuto dei loro docenti nuovi contenuti morfologico-sintattici, linguistico-culturali oltre a elementi puramente tecnico professionali. La simulazione di situazioni lavorative affrontate di volta in volta da piccoli gruppi vengono poi commentate e presentate a tutto il gruppo nella sua globalità. Sono stati fondamentali i giochi di ruolo, le simulazioni, affiancate da sessioni settimanali di "riepilogo" degli argomenti incontrati in aula e fuori, durante le quali venivano prese in esame le tematiche più ostiche.
Molto importante anche un momento riassuntivo giornaliero in cui si fanno presenti le difficoltà incontrate all'esterno dell'aula, nel momento di applicazione pratica delle tecniche apprese, anche al fine di calibrare adeguatamente la didattica.
La ricaduta
L'assegnazione del Riconoscimento europeo ha stimolato la Provincia a proseguire nell'opera formativa per i suoi dipendenti, ampliando l'attività ad altre lingue, quali lo sloveno in considerazione dell'imminente adesione di questo paese all'Unione europea.
Gli effetti di ricaduta sono stati di due tipi, uno interno e uno esterno: nel primo caso l'ufficio preposto si è trovato al centro di una richiesta sempre maggiore di corsi di lingua a tema specifico (linguaggi tecnico-settoriali) che fornissero strumenti comunicativi atti a facilitare gli scambi e le relazioni con l'esterno. I dipendenti provinciali hanno cominciato ad affrontare con maggiore serenità le occasioni di lavoro in cui veniva richiesto l'uso di una lingua straniera; nel secondo caso la ricaduta si è manifestata nei contatti intercorsi con altre entità territoriali che si sono mostrate interessate all'iniziativa di formazione linguistica per i propri dipendenti.
Gli orientamenti attuali della Provincia di Trieste sono quelli di procedere nel percorso iniziato anche in collaborazione con altre realtà territoriali regionali e dei paesi limitrofi. E' stato inoltre presentato nel 2001 un triplice progetto finanziato con i FSE rivolto alla formazione professionale sempre nell'ambito del linguaggio settoriale tecnico-giuridico.
Responsabile: Michaela Nicolini
Provincia di Trieste Ufficio Formazione
P.zza Vittorio Veneto 4, Trieste
Tel: 0403798227
E-mail: michaelanicolini@usa.net
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