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Novità - Dicembre
Dipartimento dell'istruzione
Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici Area Autonomia Minoranze linguistiche
Il finanziamento annuale ai progetti delle scuole per l'anno scolastico 2005-2006
La Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, per il quinto anno consecutivo, ha approvato un piano di interventi e di finanziamenti per la realizzazione di progetti nazionali e locali nel campo dello studio delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti alle minoranze linguistiche storiche, ai sensi della Legge 15 dicembre 1999, n. 482.
I 185 progetti presentati dalle scuole sono stati valutati dal competente Gruppo di studio che, seguendo i criteri esplicitati nella Lettera Circolare n. 50, prot. 4394 del 13 maggio 2005, ha prioritariamente privilegiato quelli strutturati sullo specifico insegnamento della lingua minoritaria. Sul piano innovativo, sono state favorite le iniziative di "respiro" europeo presentate dalle scuole, in relazione anche all'ambito dei programmi di finanziamento che l'Unione Europea sviluppa su progetti basati, tra l'altro, sulla tematica della tutela delle minoranze linguistiche. Inoltre, essendo giunti al quinto anno di applicazione della Legge 482/99, si è tenuto conto, in particolar modo, delle proposte pervenute da quelle regioni dove gli effetti della legge, nel pregresso, hanno avuto sviluppi meno significativi. Molta rilevanza è stata attribuita anche ai progetti presentati da reti territoriali di scuole e nei quali erano previste spese esclusivamente necessarie per la realizzazione delle iniziative primarie, quali gli obiettivi, le azioni di monitoraggio, la valutazione delle attività e la diffusione dei risultati. Sono stati esaminati con molta attenzione, infine, i progetti cofinanziati e le iniziative di interazione con il territorio. In base a tali criteri, le scuole alle quali è stato approvato il progetto, sono state finanziate con i fondi che annualmente, con la Legge n. 482/99, vengono assegnati sul relativo capitolo di bilancio del Ministero. L'elenco dei progetti, riportato in allegato completo di tutti i riferimenti, include, ad oggi, 159 ipotesi che riguardano scuole materne, elementari e medie di cui: - 62 appartenenti a minoranze di lingua friulana; - 18 appartenenti a minoranze di lingua arbereshe; - 1 appartenente a minoranze di lingua greca; - 3 appartenenti a minoranze di lingua croata; - 18 appartenenti a minoranze di lingua ladina; - 12 appartenenti a minoranze di lingua occitana; - 32 appartenenti a minoranze di lingua sarda; - 5 appartenenti a minoranze di lingua slovena; - 2 appartenenti a minoranze di lingua germanica (1 walser - 1 saurana); - 1 appartenente a minoranze di lingua francese; - 1 appartenente a minoranze di lingua francese-occitana-franco/provenzale; - 4 appartenenti a minoranze di lingua franco/provenzale. Di questi: - n. 1 Progetto si riferisce alla regione Abruzzo; - n. 3 Progetti si riferiscono alla regione Basilicata; - n. 10 Progetti si riferiscono alla regione Calabria; - n. 2 Progetti si riferiscono alla regione Campania; - n. 68 Progetti si riferiscono alla regione Friuli Venezia Giulia; - n. 4 Progetti si riferiscono alla regione Molise; - n. 13 Progetti si riferiscono alla regione Piemonte; - n. 7 Progetti si riferiscono alla regione Puglia; - n. 32 Progetti si riferiscono alla regione Sardegna; - n. 1 Progetto si riferisce alla regione Sicilia; - n. 18 Progetti si riferiscono alla regione Veneto. A conclusione dell'istruttoria, dopo il dovuto e approfondito esame, è stata operata la necessaria decurtazione sulle spese ritenute eccessive e/o non finanziabili e una riduzione proporzionale per tutti i progetti, al fine di rientrare nel limite finanziario massimo a disposizione del Ministero. In generale, la tendenza da parte delle scuole a riproporre progetti già adottati senza novità di rilievo si è manifestata, per l'anno in corso, in maniera ridotta rispetto agli anni precedenti. Viceversa, sono aumentate le ipotesi veramente innovative. I territori di minore potenzialità sono stati, come sempre, molto sobri e contenuti nelle richieste. Infine, come sopra riportato e diversamente da quanto era accaduto lo scorso anno, la "possibilità" europea è stata recepita e alcune scuole hanno formulato, su questo versante, iniziative valide e interessanti. Finanziamenti pregressi |
E' tempo di...
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Le azioni delle Direzioni Generali del Ministero
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