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Network Europe 2004/06 FILO DI ARIANNA: ARTE COME IDENTITA' CULTURALE |
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Premesse
In questo anno 2004 dieci nuovi Paesi entreranno a far parte dell'Unione europea e porteranno culture diverse e diversi modi di espressione e comunicazione: diventa così molto importante fare il punto sulla nostra cultura intesa in senso lato come storia, arte, scienza e tutto ciò che può contribuire a definire la nostra identità anche nel confronto con gli altri Paesi europei.
La Chiesa ha espresso con chiarezza il significato di identità culturale: "La cultura è l'elemento essenziale che costituisce l'identità della persona umana e di una comunità e che rappresenta un valore ed un diritto fondamentale" e il Santo Padre ha ricordato che "l'Europa non può essere compresa senza le culture, le tradizioni e valori diversi dei Paesi che la costituiscono";
il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, ha lanciato il "Progetto Agenore, alle radici dell'Europa di ieri, oggi e domani" inteso come strumento di conoscenza e promozione dell'identità culturale europea. Nell'ambito di tale progetto è prevista la creazione "on line" di un "thesaurus" dei valori caratterizzanti la civiltà europea, che ciascuno stato membro individuerà nelle rispettive culture nazionali e regionali, quale contributo alla formazione di una comune civiltà e di un condiviso sentimento di cittadinanza;
il Consiglio d'Europa enuncia che in Europa, il patrimonio culturale è riconosciuto come veicolo di identità culturale. La conoscenza di questo patrimonio dipende sia dalla qualità della sua valorizzazione sia dalla capacità degli europei di riconoscere e apprezzare i beni culturali nazionali e quelli degli altri paesi dell'Unione;
nell'ambito della Società dell'informazione, la UE ha sviluppato azioni e programmi che guardano notoriamente la promozione della diversità culturale attraverso l'utilizzazione delle tecnologie d'informazione e di comunicazione. I Ministri della Cultura, riuniti a Tessalonica nel maggio 2003 hanno dibattuto sulla questione relativa allo strumento interno sulla diversità culturale e hanno concluso: "L'Europa è un continente di culture e non può accettare la minaccia di una omogeneità culturale nè la minaccia di uno scontro di civiltà: gli europei chiedono la salvaguardia e promozione delle diversità culturali.
La salvaguardia delle diversità culturali sarà legata agli obiettivi dello sviluppo durevole e del dialogo interculturale attraverso la promozione dell'attività creatrice e delle espressioni artistiche;
l'arte aiuta la pace, ha detto Umberto Agnelli consigliere per l'Italia del Praemium Imperiale" l'annuale consegna degli Awards per le arti a Tokyo. Il dialogo dell'arte e il confronto tra artisti di culture diverse manda al mondo un messaggio di concordia e di forza positiva;
Derrick De Kerckhove, direttore del programma McLuhan di cultura e tecnologia e professore del Dipartimento francese all'Università di Toronto in Canada, afferma che "la cultura artistica svolgerà un ruolo importante nello sviluppo futuro del rapporto tra uomo e computer e tra uomo e uomo attraverso il computer, come già testimoniano programmi di interattività premiati in sedi internazionali".
A seguito di quanto sopra evidenziato e degli accordi di collaborazione con Enti pubblici e privati, l'Associazione I.C.S. International Communication Society, proseguendo l'elaborazione di progetti nell'ambito delle varie iniziative della Commissione Europea, promuove il Network Europe di ricerca 2004-06 "Il filo di Arianna: Arte come Identità culturale".
Il titolo suggerisce le linee base della ricerca: ricostruire attraverso i labirinti della memoria il passato del nostro Paese dalle origini ai giorni nostri facendone emergere l'identità come valore e come cultura in particolare attraverso i suoi beni culturali ed i suoi simboli, la sua storia, la letteratura ed eventuali collegamenti e confronti con gli altri Paesi europei.
La ricerca può essere condotta sia come excursus su un determinato tema (es. architettura delle costruzioni abitative e/o delle città, teatro, mezzi di trasporto, comunicazione, calzature e/o moda, ecc.) o come messa in evidenza di fenomeni nuovi, oppure su un determinato periodo (origini d'Italia, periodo romano, medioevo, rinascimento, ecc:).
Sono invitati a partecipare gli studenti europei delle Scuole medie statali e paritarie di I (10-14 anni) e II grado (14-18 anni), e delle Università degli Studi (19 - 26), che mediante le nuove tecnologie della comunicazione (Cd Rom, Internet, Video) illustrino aspetti artistici, culturali, scientifici - anche di un particolare periodo della nostra storia - che vengono ritenuti basilari per la definizione dell'identità culturale italiana.
La presentazione di tutti i lavori multimediali dovrà essere accompagnata da una sintesi cartacea.
Comunicazione e termine per la presentazione dei lavori di ricerca:
Ogni sei mesi circa - dal 2004 a tutto il 2006 - in concomitanza con iniziative europee, sarà possibile presentare la ricerca completata (le migliori riceveranno un premio in euro) oppure il progetto di ricerca (i migliori riceveranno un sostegno in euro o in nuove tecnologie per la realizzazione).
Comunicazione della adesione alla ricerca: 15 settembre 2004 (per presentare la ricerca nel mese di novembre nell'ambito del Netdays Europe 2004); 15 marzo 2005 (per presentare la ricerca nel mese di maggio); 15 settembre 2005 (per presentare la ricerca nel mese di novembre); 15 marzo 2006 (per presentare la ricerca nel mese di maggio; 15 settembre 2006 (per presentare la ricerca nel mese di novembre).
Al ricevimento del modulo di adesione allegato, verrà inviata una scheda di partecipazione da spedire insieme al lavoro.
Selezione:
Una giuria qualificata nei diversi settori della cultura italiana e nelle nuove tecnologie, selezionerà in eventi locali, nazionali e europei, i lavori migliori che saranno inseriti nella pubblicazione sull'identità italiana in fase organizzativa.
Informazioni:
Associazione ICS
International Communication Society,
P.O. Box 626, 00100 Roma Italia.
Tel. 06/70453308; fax 06/77206257;
e-mail: icsociety@tin.it;
website: www.associazioneics.net; www.icsociety.it
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